top of page

Come Creare una Postazione Lavorativa Ergonomica: la Guida Definitiva

  • Immagine del redattore: Studio iSOS
    Studio iSOS
  • 13 giu
  • Tempo di lettura: 3 min

Come Creare una Postazione Lavorativa Ergonomica: la Guida Definitiva

Adottare una postazione lavorativa ergonomica non è solo una questione di comfort, ma una strategia concreta per promuovere la salute e la produttività. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), i disturbi muscolo-scheletrici legati al lavoro d’ufficio, come dolori cervicali, lombari o sindrome del tunnel carpale, rappresentano una delle principali cause di assenteismo e riduzione della qualità della vita. Seguendo i principi dell’ergonomia e gli standard internazionali (come la norma ISO 9241), è possibile prevenire questi problemi e creare un ambiente di lavoro sano, efficiente e sostenibile.


L’Importanza dell’Ergonomia

Postazione lavorativa ergonomica

L’ergonomia è la disciplina che studia l’interazione tra le persone e gli elementi del sistema lavorativo. Il suo obiettivo, come definito nella norma ISO 6385, è “ottimizzare il benessere umano e le prestazioni del sistema nel suo complesso”. Applicare i principi ergonomici significa progettare strumenti, arredi e ambienti che si adattino alle capacità fisiche, cognitive e organizzative dell’individuo.

Una postura corretta e un ambiente ergonomico riducono il carico biomeccanico, prevengono infortuni e favoriscono la concentrazione, incidendo positivamente sulla produttività.



I Vantaggi di una Postazione di Lavoro Ergonomica


Una postazione ben progettata porta con sé numerosi vantaggi. Innanzitutto, aiuta a ridurre i dolori muscolari e scheletrici, alleviando la tensione che può accumularsi durante le lunghe ore di lavoro. Inoltre, favorisce un aumento della produttività e della concentrazione, poiché un ambiente confortevole permette di lavorare in modo più efficiente senza distrazioni fisiche. Infine, una buona ergonomia contribuisce a una maggiore soddisfazione lavorativa, creando un ambiente in cui ci si sente a proprio agio e in grado di svolgere le proprie mansioni senza fastidi o disagi.



Elementi Fondamentali di una Postazione Ergonomica


  1. La Sedia: Regolazioni e Supporto


    La sedia è uno degli strumenti più importanti per mantenere una postura sana. Deve essere regolabile in altezza, dotata di un adeguato supporto lombare, braccioli e una base stabile con ruote. La posizione ideale prevede che le ginocchia siano allineate con le anche e che i piedi poggino saldamente a terra.


  2. Scrivania e Spazi di Lavoro


    La scrivania deve essere abbastanza ampia per contenere tutto il necessario, senza creare disordine. Ogni oggetto deve essere facilmente raggiungibile per evitare movimenti ripetitivi e stressanti che potrebbero compromettere la postura.



Strumenti Ergonomici Essenziali


  1. Tastiera e Mouse: Posizionamento Corretto


    Posizionare la tastiera e il mouse in modo da mantenere i gomiti piegati tra i 90° e i 120°, con gli avambracci appoggiati sulla scrivania e i polsi dritti, aiuta a prevenire tensioni nelle spalle e nel collo.


  2. Monitor: Regolazione della Posizione


    Il monitor deve essere collocato al centro del campo visivo, con la parte superiore dello schermo all'altezza degli occhi, o leggermente sotto. Questa posizione riduce la necessità di inclinare o ruotare frequentemente la testa e il collo. Importante è evitare riflessi o abbagliamenti posizionando il monitor perpendicolare alle fonti di luce.



Movimento e Organizzazione del Lavoro per Alleggerire lo Stress


  1. Strategie Contro i Dolori Muscolari


    Per evitare fastidi muscolari, è fondamentale non rimanere troppo a lungo nella stessa posizione. Le pause regolari, l’alzarsi e camminare, insieme a semplici esercizi di stretching, possono contribuire a ridurre la tensione muscolare e migliorare la circolazione sanguigna.


  2. Il Ruolo delle Pause e del Movimento


    Fare brevi pause durante la giornata, ogni ora, permette di evitare rigidità e dolori muscolari. Anche pochi minuti di movimento possono alleviare la tensione e favorire il benessere fisico generale.


  3. Pianificare le Attività


    Organizzare le attività per evitare ripetizioni stressanti è una buona pratica per ridurre il rischio di dolori muscolari. Stabilire una lista delle mansioni e alternare le attività aiuta a mantenere una postura sana e a prevenire l’affaticamento.



La Gestione dell’Equilibrio Lavoro/Vita


  1. Attività Fisica come Antidoto allo Stress


    Integrare l’esercizio fisico nella routine quotidiana è un ottimo modo per combattere lo stress accumulato durante le ore di lavoro. L’attività fisica migliora la postura, la forza muscolare e la flessibilità, riducendo il rischio di infortuni e dolori legati al lavoro sedentario.



Uso Ergonomico di Gadget e Dispositivi


  1. Utilizzo di Notebook, Smartphone e Tablet


    L’uso prolungato di dispositivi come notebook, smartphone e tablet può favorire posture scorrette che, nel tempo, provocano dolore. È importante sollevare i dispositivi all'altezza degli occhi, per ridurre lo stress su collo e spalle, e utilizzare supporti ergonomici.


  2. Evitare Posture Errate


    Per prevenire posture errate, durante l’utilizzo di dispositivi mobili, è utile seguire alcune regole semplici, non dissimili da quelle già descritte in precedenza: mantenere la schiena dritta, fare pause regolari e usare supporti ergonomici. L’ergonomia non riguarda solo la postazione di lavoro, ma anche l’uso quotidiano dei dispositivi mobili, che dovrebbero essere impiegati in modo da ridurre lo stress su collo e schiena.



Fonte articolo:

World Health Organization (WHO)


Crediti immagini:

Hiclipart

Autore:

Commenti


bottom of page